04 dicembre 2009

trasparenti per davvero

La legge n. 69 del 18 giugno 2009 ("Disposizioni per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività nonché in materia di processo civile") impone, all'art. 21, comma 1, che tutte le pubbliche amministrazioni debbano rendere note, attraverso i propri siti internet, alcune informazioni relative ai dirigenti (curriculum vitae, retribuzione, recapiti istituzionali) e i tassi di assenza e di presenza del personale, aggregati per ciascun ufficio dirigenziale.
Nei Comuni della Regione T.A.A. tale norma non ha effetto in quanto necessita di una legge di recepimento essendo materia di stretta competenza regionale ma, anche su sollecitazioni provenienti dal Consiglio comunale e per ragioni di opportunità e trasparenza, l'Amministrazione Comunale di Rovereto (come altri comuni trentini) ha deciso di applicare comunque quanto previsto a livello nazionale.
E noi, nel nostro comunello?

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4 commenti:

Anonimo ha detto...

Non si sa più se ridere o piangere... La giunta comunale incontra in questi giorni i cittadini di Brentonico e frazioni per il bilancio 2010, quando la giunta comunale ha già approvato il bilancio 2010 il mese scorso... Gireranno a fare gli auguri di Natale o a farsi belli in vista delle prossime elezioni?
Cittadini SVEGLIA!!!!

Anonimo ha detto...

Il Comune di Rovereto si distingue per trasparenza anche non dovuta, il comune di Brentonico si distingue per anche per la trasparenza dovuta.....no comment.
Come fanno a pubblicare i dati dei dipendenti che sono parenti, mezzi parenti, affini, votanti dei loro, mogli dei consiglieri, cugini del sindaco ecc,ecc...Cosa vuoi che mettano in rete? Le assenze? I meriti dei dirigenti o responsabili d'ufficio? le valutazioni degli stessi? I redditi dei medesimi? I curriculum degli uguali a cui sopra? Cosa volete che mettano.....Loro sono una casta.
Dimenticavo: a Rovereto c'è un Segratario che è tosto, al dì là delle scelte politiche. fa la differenza. Eccome se la fa.

Anonimo ha detto...

Bhè diranno che hanno voluto incontrare la gente ma quella non c'era.....prevedibile!
Fin'ora dove sono stati? L'anno scorso sono usciti per qualcosa che non ricordo ma c'erano 4 gatti...

Anonimo ha detto...

Guido Perin socio dell’accademia «San Marco»
Recentemente, l’Accademia San Marco di Pordenone ha nominato
suo socio il professor Guido Perin, decano dell’università “Ca’ Foscari”
di Venezia, già docente di “Ecotossicologia”. Tale nomina è riservata
a quelle personalità che si sono rese benemerite per la crescita
sociale e culturale del Friuli occidentale. Alla cerimonia – tenutasi
a palazzo Montereale Mantica in Pordenone – erano presenti
alcuni noti esponenti del mondo culturale e politico friulano. Il
professor Guido Perin, nato a Rovereto, risiede da lungo tempo a
Pordenone, dove per alcuni anni è stato direttore del Laboratorio
provinciale di “Igiene e profilassi”. Laureato in “Chimica pura” a Padova,
divenuto libero docente presso l’università Ca’ Foscari di Venezia,
si è dedicato soprattutto ai problemi relativi all’inquinamento
ambientale. Ha collaborato anche con l’università di Rio de Janeiro,
in Brasile, per il disinquinamento della baia di Guanabara. In
passato, il professor Perin ha offerto la sua opera di consulente alla
città di Rovereto, città che non ha mai scordato.
SAPETE CHI E' PERIN:
E' quella persona che ha convinto l'attuale maggioranza (in ritardo, come sempre )che la Lavesan non procurava nessun problema. Prima quando erano all opposizione era un
tecnico foraggiato da Dossi R. e company. Buon Natale.....